Un oro, un argento e una bella esperienza.

Il Torino jiu jitsu challenge di anno in anno sta aumentando il numero dei propri iscritti e sta assumendo un’immagine sempre più internazionale considerando l’alto numero di atleti stranieri presenti all’evento davvero ben organizzato dall’ UIJJ.

Tre degli oltre 400 atleti presenti  hanno lottato con  la toppa del nostro team: Elia Tarussio, Alessandro Roncali e Giuliano Tel.

Elia Tarussio  (- 64 kg bianca, adulto)

Elia è alla sua prima competizione di jiu jitsu e la affronta dopo quattro mesi di allenamento; passa  il primo turno con sicurezza e determinazione dominando la gara per tutti i cinque minuti. Nella seconda lotta incontra un avversario con molta più esperienza di lui che una volta conquistata la nord sud blocca il gioco per diversi minuti prendendosi due penalità, ma portandosi a casa la vittoria. Nessuna possibilità di esprimersi per Elia, ma come prima esperienza davvero ottima.

Alessandro Roncali (- 88 kg viola, adulto)

Alessandro ritorna a  competere dopo l’argento ottenuto il maggio scorso all’Italian Open di Roma, ma lo fa in una categoria davvero tosta, la – 88 viola, adulto e con un doloroso infortunio che gli impedisce di presentarsi al 100 % delle proprie potenzialità. Lotta comunque bene finalizzando in semifinale in poco più di 30 secondi un forte avversario francese ma perdendo l’ultima lotta contro  Croitoru del Clan Italica che vincerà anche l’assoluto. Anche questa volta un bell’argento per Alessandro.

Giuliano Tel (-82,3 kg, bianca senior)

Giuliano prepara questa gara con attenzione. Cura scrupolosamente la parte tecnica, non perdendo un allenamento in palestra e mantenendo il peso per settimane  al limite di categoria. Il risultato non può che essere positivo. Affronta una competizione decisamente insolita lottando solo contro avversari stranieri….e molto duri: due francesi del team Aranha di Yan Cabral e un brasiliano del team Kimura Nova Uniao. Giuliano vince tutte e tre le lotte lasciando a zero gli avversari e chiudendo la finale con un armlock dalla monta.

Complimenti a tutti e tre gli atleti, esempi di costanza, umiltà e impegno.

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